Scopri il ruolo dell'urologo, le patologie dell'apparato urinario maschile e femminile, e le differenze con l'andrologo. Approfondisci le condizioni trattate da questi specialisti, dalle infezioni urinarie alle disfunzioni genitali.
Chi è l’urologo?
Se andiamo a sbirciare la definizione di Urologo su Google, troveremo “l’urologo è un medico che si occupa delle patologie a carico dell’apparato urinario maschile e femminile”. EUREKA!
Iniziamo a sfatare il primo tabù che l’urologo si occupa solo dei maschietti!
Infatti, ci sono varie problematiche urologiche (calcolosi, tumori, cistiti, incontinenza, stenosi del giunto renale e ptosi renale) che interessano anche le donne.
Quali sono le patologie a carico dell’apparato urinario?
Oltre alle patologie maligne a carico dell’apparato urinario e quindi dei reni, ureteri, vescica, prostata, testicoli, pene ed uretra, l’urologo si occupa anche di tutte le problematiche benigne, tra cui calcoli, infezioni delle vie urinarie, infiammazioni ed ipertrofia prostatica benigna.
Urologo ed andrologo sono la stessa cosa?
Urologia ed andrologia sono 2 stretti parenti e spesso coesistono nella stessa figura professionale.
Tuttavia, a differenza dell’urologo che si occupa di quanto abbiamo visto precedentemente, l’andrologo concentra la propria attenzione soprattutto sui disturbi dell’apparato genitale, dalle disfunzioni alle malformazioni.
Quali sono le patologie a carico dell’apparato genitale?
Le patologie andrologiche più frequenti sono rappresentate da:
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la disfunzione erettile;
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l’eiaculazione precoce;
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le infezioni genitali maschili;
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l’infertilità maschile;
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il frenulo breve;
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la fimosi prepuziale;
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il pene piccolo;
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il pene curvo;
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l’induratio penis plastica;
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i tumori ai testicoli;
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l’ipertrofia prostatica (patologia condivisa con l’urologo).
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